Purtroppo questa volta mi sono preso un po' tardi con l'analisi delle gare di Donington visto che ormai siamo già entrati nel venerdi di Sepang. Tornando all'analisi Donington, come spesso accade quando si corre nel Regno Unito, è stato un week end di gare anomalo, data l'alternanza della pioggia (sabato) con il bel tempo (venerdì e domenica). Nonostante questo i valori in campo sono stati rispettati con una meravigliosa prestazione del team Alstare e del sempre più competitivo Ayrton che nella giornata di sabato è riuscito sotto la pioggia battente a centrare la superpole 2. Peccato per la scivolata in cui è incappato Ayrton alla fine della SP1 in quanto i danni riportati dalla moto non erano riparabili in tempo per poter permettere al pilota biellese di disputare la prima SP2 con la Bimota, guastando con un poco di amarezza lo splendido risultato ottenuto.
Ayrton si è ripreso la rivincita domenica conquistando due splendide vittorie di categoria nelle rispettive due manche corse sulla pista inglese asciutta.
Seppure il risultato possa sembrare uguale ad una analisi attenta non lo è e umilmente vi spiego il perchè.
In gara 1 Ayrton e Bimota hanno conquistato il primo posto tra le EVO e il decimo nell'assoluta, contenendo il distacco dal primo arrivato in 34" e staccando il diretto inseguitore nonchè seconda EVO di circa 12".
In gara 2 il pilota biellese ha confermato lo splendido risultato di gara 1, migliorando però la sua posizione nell'asoluta di un posto (9°), arrivando a 2 decimi di secondo da Elias, ma con un distacco più contenuto (1") sul primo inseguitore, Lowes, e circa 7" di vantaggio sul secondo delle EVO, Iddon. Salta all'occhio come però la gara si sia conclusa con un distacco di 40" dal primo. Questo evidenzia come le migliori SBK siano riuscite a migliorare ulteriormente la messa a punto tra una gara e l'altra mentre le EVO no. Tale fatto dipende sicuramente dagli attuali limiti regolamentari imposti attualmente alle due categorie e anche dalla maggior mole di dati in possesso ai team SBK.
Il compagno di squadra di Badovini, Christian Iddon, ha avuto un domenica agrodolce essendosi ritirato in gara 1 riscattandosi poi in gara 2 conquistando il secondo gradino del podio delle ECO, per una doppietta tutta Bimota.
Alla luce dei sempre più consistenti risultati ottenuti dai due alfieri del team Alstare Bimota ce da sperare che l'ottenimento dell'omologazione da parte della FIM arrivi quanto prima in modo da poter gioiere ad ogni nuova vittoria e sopratutto in modo tale da evitare quella dolorosa esclusione di classifica vissuta in live view ad ogni domenica di gara.
Ayrton si è ripreso la rivincita domenica conquistando due splendide vittorie di categoria nelle rispettive due manche corse sulla pista inglese asciutta.
Seppure il risultato possa sembrare uguale ad una analisi attenta non lo è e umilmente vi spiego il perchè.
In gara 1 Ayrton e Bimota hanno conquistato il primo posto tra le EVO e il decimo nell'assoluta, contenendo il distacco dal primo arrivato in 34" e staccando il diretto inseguitore nonchè seconda EVO di circa 12".
In gara 2 il pilota biellese ha confermato lo splendido risultato di gara 1, migliorando però la sua posizione nell'asoluta di un posto (9°), arrivando a 2 decimi di secondo da Elias, ma con un distacco più contenuto (1") sul primo inseguitore, Lowes, e circa 7" di vantaggio sul secondo delle EVO, Iddon. Salta all'occhio come però la gara si sia conclusa con un distacco di 40" dal primo. Questo evidenzia come le migliori SBK siano riuscite a migliorare ulteriormente la messa a punto tra una gara e l'altra mentre le EVO no. Tale fatto dipende sicuramente dagli attuali limiti regolamentari imposti attualmente alle due categorie e anche dalla maggior mole di dati in possesso ai team SBK.
Il compagno di squadra di Badovini, Christian Iddon, ha avuto un domenica agrodolce essendosi ritirato in gara 1 riscattandosi poi in gara 2 conquistando il secondo gradino del podio delle ECO, per una doppietta tutta Bimota.
Alla luce dei sempre più consistenti risultati ottenuti dai due alfieri del team Alstare Bimota ce da sperare che l'ottenimento dell'omologazione da parte della FIM arrivi quanto prima in modo da poter gioiere ad ogni nuova vittoria e sopratutto in modo tale da evitare quella dolorosa esclusione di classifica vissuta in live view ad ogni domenica di gara.
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