martedì 5 maggio 2015

Near miss..

Apro questo messaggio che sarebbe da “angolo officina” se non fosse che mi sono accorto per caso di una situazione che stava per diventare quantomeno assai problematica e pericolosa. La scorsa settimana durante una pausa del mio giro in moto mi sono accorto per caso di una potenziale situazione pericolosa, quella che gli americani chiamano in campo lavorativo “near miss”. Nel momento di rimontare in sella mi è caduto il proverbiale occhio sulla corona posteriore, ho così deciso di verificare se quanto visto di sfuggita fosse vero o trattavasi di abbaglio, purtroppo avevo visto bene e la realtà era anche peggiore, la corona posteriore era tenuta in posizione da solo due dadi anziché sei, le altre quattro viti erano infatti sprovviste dei relativi dadi. Come prevedibile i due dadi rimasti non serravano in maniera corretta la vite, erano infatti leggermente svitati segno che a breve avrei rischiato di perdere anche quelli, con possibili scenari disastrosi durante la marcia.
Ho provveduto alla buona a dargli una serrata a mano e poi con molta circospezione mi sono avviato verso casa, non avevo fortunatamente molti chilometri da percorrere.
Arrivato a casa ho provveduto prontamente a smontare la ruota posteriore per esaminare il tutto e ho scoperto che:
-          Le viti ed i dadi sono M8x1, passo non comune per l’M8 (quello comunemente usato sarebbe M8x1.125). L’M8x1 è solitamente usato nel settore automotive o comunque in quelle applicazioni dove un’eventuale sfilamento della vite/dado potrebbe provocare una situazione pericolosa;
-          Le viti sono con testa a brugola, la cui testa è posizionata internamente al mozzo porta corona. Le viti una volta perso il dado il dado possono cadere all’interno del cerchio/mozzo porta corona;
-          I dadi utilizzati sono del tipo flangiato, non autobloccante;
-          Non erano presenti segni di frena filetti, e visto la non presenza di dado autobloccante me lo sarei aspettato.
 
 
 
 
Ho deciso dunque di intervenire e sostituire tutte le viti, in quanto essendosi allentati i dadi le viti sbattevano sui fori di passaggio della corona, di conseguenza il filetto che era a contatto era rovinato, come ribattuto, presentavano poi dei segni di intaccamento di ruggine.
Ho comprato 6 viti e dadi con il passo più commerciale M8x1.125 (perché le altre non le avrei trovate a breve), posizionato le viti, ho infilato la rondella (non ho comprato i dadi flangiati ma autobloccanti), ho applicato il frena filetti medio (colore blu dell’arexons) ed infine ho avvitato il dado autobloccante.
L’operazione è stata ripetuta con pazienza per altre 5 volte ed infine ho provveduto a segnare i dadi in modo da controllare visivamente un’eventuale svitamento.
Con questo non voglio allarmare nessuno ma dare una controllata non costa nulla.




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