Apro
questo messaggio che sarebbe da “angolo officina” se non fosse che mi sono
accorto per caso di una situazione che stava per diventare quantomeno assai
problematica e pericolosa. La scorsa settimana durante una pausa del mio giro
in moto mi sono accorto per caso di una potenziale situazione pericolosa,
quella che gli americani chiamano in campo lavorativo “near miss”. Nel momento
di rimontare in sella mi è caduto il proverbiale occhio sulla corona
posteriore, ho così deciso di verificare se quanto visto di sfuggita fosse vero
o trattavasi di abbaglio, purtroppo avevo visto bene e la realtà era anche
peggiore, la corona posteriore era tenuta in posizione da solo due dadi anziché
sei, le altre quattro viti erano infatti sprovviste dei relativi dadi. Come
prevedibile i due dadi rimasti non serravano in maniera corretta la vite, erano
infatti leggermente svitati segno che a breve avrei rischiato di perdere anche
quelli, con possibili scenari disastrosi durante la marcia.
Ho
provveduto alla buona a dargli una serrata a mano e poi con molta circospezione
mi sono avviato verso casa, non avevo fortunatamente molti chilometri da
percorrere.
Arrivato
a casa ho provveduto prontamente a smontare la ruota posteriore per esaminare
il tutto e ho scoperto che:
-
Le viti
ed i dadi sono M8x1, passo non comune per l’M8 (quello comunemente usato
sarebbe M8x1.125). L’M8x1 è solitamente usato nel settore automotive o comunque
in quelle applicazioni dove un’eventuale sfilamento della vite/dado potrebbe
provocare una situazione pericolosa;
-
Le
viti sono con testa a brugola, la cui testa è posizionata internamente al mozzo
porta corona. Le viti una volta perso il dado il dado possono cadere all’interno
del cerchio/mozzo porta corona;
-
I
dadi utilizzati sono del tipo flangiato, non autobloccante;
-
Non
erano presenti segni di frena filetti, e visto la non presenza di dado
autobloccante me lo sarei aspettato.
Ho
deciso dunque di intervenire e sostituire tutte le viti, in quanto essendosi
allentati i dadi le viti sbattevano sui fori di passaggio della corona, di
conseguenza il filetto che era a contatto era rovinato, come ribattuto,
presentavano poi dei segni di intaccamento di ruggine.
Ho
comprato 6 viti e dadi con il passo più commerciale M8x1.125 (perché le altre
non le avrei trovate a breve), posizionato le viti, ho infilato la rondella
(non ho comprato i dadi flangiati ma autobloccanti), ho applicato il frena
filetti medio (colore blu dell’arexons) ed infine ho avvitato il dado
autobloccante.
L’operazione
è stata ripetuta con pazienza per altre 5 volte ed infine ho provveduto a
segnare i dadi in modo da controllare visivamente un’eventuale svitamento.
Con
questo non voglio allarmare nessuno ma dare una controllata non costa nulla.
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