Oggi vi
voglio parlare del fanale posteriore della DB5 nelle sue varie versioni (che
poi è lo stesso della DB6 e della Tesi 3D (cafè race esclusa). Come avrete
visto in questi giorni mi sono trovato a dover sostituire il fanale posteriore
e qui la sorpresa di ricevere un componente con estetica, sistema di fissaggio
e cablaggio elettrico diverso da quello originale. Prima di spiegare in cosa il
nuovo prodotto si differenzia con il vecchio spiego, per quanti non avessero
mai visto, come è fatto il fanale di queste tre Bimota.
Il
fanale posteriore è composto dal portalampada riflettente con attacchi maschio
per connettori tipo faston, sul quale viene montata una classica lampadina a
doppio filamento (luce posizione e luce stop), questo è infilato in un guscio
nero dotato di cornice che avvolge il bordo del codone entro il quale infilate
il fanale. Il porta lampada e il guscio sono fra loro uniti da una vite a
brugola. Il tutto viene fissato al codone da un'altra vite a brugola che fissa
la gemma rossa e la guarnizione di tenuta. Essendo questo fanale dotato di
lampadina ad incandescenza la chiusura della gemma è prevista dall’esterno in
modo, giustamente di poter agevolmente sostituire la lampadina quando si
brucia.
Personalmente
mi è già successo di dover sostituire 3 gemme (ahimè, una volta è stata colpa
mia, ho avvitato troppo e la linguetta superiore non ha retto rompendosi) e una
cornice, Bimota fornisce il fanale completo come ricambio. In questa ennesima
situazione mi sono trovato lo scorso dicembre quanto stufo di vedere la gemma
rompersi nuovamente chiedevo il ricambio. Purtroppo (solo per l’attesa) scoprii
che Bimota stava lavorando per trovare un prodotto che risolvesse la
problematica, che pare ora almeno in parte essere chiusa.
Guardando
le foto qui sotto riportate potete capire che rimasi un poco sorpreso nel
notare tutte queste differenze nel ricambio fornitomi, differenze che mi
portarono a pensare in un semplice errore di spedizione (non conoscendo le
ultime soluzioni adottate per la componentistica il ricambio poteva essere
corretto, ma per un’altra moto). Le fotografie mi sono ritornate utili al
momento di spiegare i miei dubbi a Bimota, la quale in maniera molto corretta
si è offerta di ritirare il codone e i due fanali per una verifica.
Verifica
che ha portato i chiarimenti sperati, quello sarà il nuovo fanale che verrà
fornito come ricambio anche se, viste le mie segnalazioni e le loro conferme
durante l’installazione non è una installazione identica all’originale, in
quanto il nuovo componente non ricalca fedelmente gli ingombri del vecchio.
Le
maggiori differenze con il vecchio componente sono le seguenti:
- Corpo unico non apribile dotato di luci a LED
- Dato il punto superiore il fissaggio avviene dall’interno del codone
- La posizione non ricalca fedelmente quella originale, come si può vedere dalle foto fatte il fanale risulta essere a raso con la parte inferiore e sporgere con quella superiore
- Il cablaggio elettrico è diverso e deve essere adattato sulla moto (se guardate bene le mie foto potrete notare come il componente mi sia stato fornito con un tipo di connettore e mi sia invece ritornato da Bimota con un altro, mod. superseal della Amphenol)
I
contatti del connettore Amphenol se non avete l’apposita pinza crimpatrice
(costa un occhio della testa) potete crimparli con un poco di mestiere anche
con una pinza normale a becchi lunghi. Prima di crimpare il contatto infilate
la guarnizione gialla su ogni singolo filo, dopodichè procedete ad un test per
verificare quale sia l’ordine corretto con cui cablare i fili (non fidatevi di
una eventuale corrispondenza colore fra il cablaggio moto e quello del fanale).
In tutto
questo sono contento di avere teoricamente risolto (solo il tempo potrà dirlo)
il problema delle gemme che si rompono e al contempo di aver migliorato la
visibilità della luce emessa dal fanale, specie di giorno.
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