Finalmente è arrivato il bracciale WOOLF! Non si tratta di essere lieti per
aver terminato l’attesa ma del piacere dato con l’arrivo dell’oggetto ordinato.
Non nascondo che l’eccitazione è dovuta in parte anche dal fatto di aver
acquistato tra i primi qualcosa di nuovo, di aver creduto nella bontà di un
progetto di giovani italiani che hanno voluto fare innovazione in un settore
non sempre aperto alle novità.
Veniamo dunque all’unboxing del bracciale Woolf. L’oggetto si presenta in
una scatola con il logo riportato sul coperchio, semplice nel suo essere
contenitore e al tempo stesso pulito e funzionale, si presta bene anche per
essere regalato così come arriva. Nell’aprire il pacco scopro di essere stato
premiato come uno dei primi che ha creduto in questa idea con un porta schede
RFID, senz’altro utile e quanto meno ho particolarmente gradito l’omaggio.
All’interno della scatola scopro finalmente il bracciale Woolf, ma prima di indossarlo leggo il biglietto di ringraziamenti personalizzato a mio nome, un gesto anche questo che nel suo piccolo ha il suo valore.
Rimuovendo il bracciale dal suo alloggio posso verificare finalmente la
fattura, apprezzare la pelle e le cuciture gialle che insieme al marchio
impresso danno un tocco di eleganza al bracciale e certamente aiutano chi lo
indossa a distinguersi una volta smessi i panni del motociclista. Il bracciale
grazie alla generosa superficie in velcro si presta ad essere indossato anche
da chi ha un polso di dimensioni più importanti. Alla prima vestibilità appare
un po’ duro, ma la pelle deve anche ammorbidirsi e viste le dimensioni del
bracciale se portate un orologio al polso è meglio toglierlo.
Il bracciale a mio giudizio è opportuno indossarlo sul polso sinistro,
quello della frizione, per non avere fastidiose vibrazioni che potrebbero
ripercuotersi sul comando del gas. All’interno del bracciale la batteria, la
scheda elettronica e il motorino della vibrazione creano un leggero
rigonfiamento che però non è fastidioso. Tale rigonfiamento indica anche il
lato a contatto con la pelle per permettere di avere la corretta sensibilità
nell’avvertire le vibrazioni.
All’interno della confezione trova spazio un cavetto usb per la ricarica
del dispositivo (ricordatevi di caricarlo prima del suo primo utilizzo) e un
semplice link per il download dell’app (in fase di rilascio sull’App Store,
disponibile per Android).
Prossimamente confido di avere più tempo libero in modo da poter fare
qualche prova pratica sul suo reale funzionamento.
A presto.
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