Questo passaggio di una famosissima ballata sintetizza al meglio il momento di Bimota; la piccola ma preparata factory riminese si presenta all’EICMA 2013 con alcune significative novità: di sostanza, di prodotto, di idee.
La novità più importante è certamente il cambio di proprietà con l’avvento dei manager Marco Chiancianesi e Daniele Longoni alla guida di Bimota: manager dell’immobile di lusso ticinese, motociclisti entusiasti, musicisti per passione, due famiglie impegnate nel sociale. Questa la fotografia dei nuovi proprietari di Bimota; attivi da quasi due mesi nell’azienda, con la loro grinta ed organizzazione, hanno già impresso in modo indelebile il loro segno nella storia di Bimota.
Marco Chiancianesi, Presidente: ”Bimota è una realtà affascinante con un marchio incredibile che merita di tornare agli antichi fasti coniugando l’innovazione tecnologica con la propria storia ricca di passione, cuore e successi eccezionali; stiamo lavorando per organizzare al meglio tutti i processi aziendali per affrontare questa sfida con il giusto entusiasmo e preparazione. Anche i tanti amici con nostre moto storiche troveranno un servizio a loro dedicato davvero organizzato e competente, grazie alla rinata collaborazione con il Bimota Club Italia”.
Daniele Longoni, VicePresidente e Direttore Commerciale: ”l’attenzione al motociclista deve tornare al centro delle attività aziendali, come il cliente di un sarto nel suo atelier. Per ora posso solo dire che stiamo lavorando a 360° per costruire una rete globale votata all’eccellenza e poter offrire il miglior servizio possibile a tutti gli amici bimotisti, dal primo contatto con il mondo Bimota, sino ad arrivare al ritiro e riconsegna della moto a domicilio per i controlli programmati”.
Il primo tangibile segno di questo cambiamento è la realizzazione di BB3. Il performante 4 cilindri BMW (1000cc-193Cv) trova posto nel perfetto telaio in traliccio composito che lo avvolge e custodisce, come una moderna e leggera armatura avvolge il suo condottiero; grazie all’abile lavoro di progettazione di Andrea Acquaviva, infatti, BB3 ferma l’ago della bilancia sui 179kg. Nello stesso tempo un delicato vestito in carbonio le dona un’eleganza degna di un abito da sera, firmato Enrico Borghesan, che le offre quell’aria tranquilla. Tranquilla ma pronta a scaricare a terra tutti i 193Cv di cui è dotata anche e soprattutto in pista, vero habitat naturale di ogni Bimota, che questo nuovo corso tornerà ad abbracciare in modo concreto.
Tutto questo succede nell’anno in cui Bimota compie 40 anni. 40 primavere son passate da quando il sogno di Bianchi, Morri e Tamburini prese forma per la prima volta e diede il via alla storia unica di una piccola fabbrica romagnola pronta a confrontarsi, vincendo spesso e più del previsto, con i colossi mondiali del motociclismo, fino ad ottenere il rispetto di tutti. La nuova Bimota riparte da qui, guardando con orgoglio il proprio passato per tracciare il proprio futuro continuando il sogno dei propri fondatori e lo fa regalando a 40 fortunati amici la TESI 40°, una versione esclusiva, numerata e prodotta in soli 40 esemplari.
Emozione, passione, cuore, sono parole che sentirete sempre più spesso nell’ambiente Bimota. In Bimota la musica è cambiata, l’evoluzione da crisalide a stupenda farfalla è cominciata e non si può arrestare.
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