mercoledì 31 ottobre 2012

DB5 Test ride

La prima presa di contatto avvenne parecchi anni orsono, durante una giornata di presentazione dell’allora nuova produzione Bimota. Con un amico mi recai dal concessionario (MotoAtelier di Delle Vedove Marino a Fiumicello) che ospitava l’esposizione dei nuovi prodotti. Come in un salone, le moto erano posizionate su piedistalli, pronte per essere ammirate e fotografate come vere opere d’arte.
Fu lì che la ammirai per la prima volta e con il passare degli anni l’idea che magari un giorno avrei potuto possederla è sempre rimasta sopita nella mia mente, sopita ma viva, in attesa del momento propizio in cui sarebbe uscita dal letargo.
Il risveglio è avvenuto un paio di anni fa, travestita da occasione da non lasciarsi scappare. Alla prima presa di contatto la moto risulta bella come poche sportive sono state, intrigante con quel codino che si infila fra i due lunghi scarichi neri, prolungandosi fino a terminare con il fanale posteriore che sembra una gemma dalle mille sfaccettature.
La strumentazione è a sviluppo verticale dotata di ampio contagiri che sovrasta il piccolo display fornitore delle informazioni basilari quali velocità, l’ora e il contachilometri totale (il parziale è consultabile attraverso la selezione di un pulsante). Per le segnalazioni ottiche vengono utilizzati dei LED ad alta luminosità, che possono dare qualche leggero fastidio nella guida notturna. Il tutto è ben inserito nell’alto cupolino che come il resto della linea della moto risulta essere affilato.
Il telaio rosso, coperto in minima parte dalla spigolosa carenatura rossa e argento, lascia intravedere il motore desmodue di 1000cc (992 per la precisione) già dotato di carter copri cinghie in carbonio sulla versione R.
Nell’insieme risultano evidenti le sospensioni completamente regolabili: forcella telescopica a steli rovesciati all’anteriore con trattamento DLC (Diamond Like Carbon) della italiana Marzocchi e mono ammortizzatore con serbatoio separato al posteriore della svedese Ohlins. Il forcellone bibraccio è un traliccio di tubi come il telaio ed infulcra nella capriata di rinforzo superiore il mono ammortizzatore a creare un sistema di tipo cantilever.
Lo sguardo viene attirato dalla foresta di pezzi ricavati dal pieno di cui la moto è dotata, dai piedini forcella, alle piastre del telaio che uniscono il traliccio al forcellone bibraccio e che in quest’ultimo ospitano il perno della ruota posteriore e la regolazione del tiro catena. Le forcelle marzocchi di colore violaceo sono strette da delle splendide piastre di sterzo ricavate dal pieno. Volutamente le lavorazioni a CNC sono state lasciate visibili, questo per fare risaltare maggiormente il lavoro di pregio effettuato e la bontà del componente.
La Bimota DB5 l’ho sempre considerata un evoluzione sportiva del progetto Ducati supersport, opinione la mia derivante da tanti fattori comuni ai due modelli: uno su tutti il motore, il glorioso desmodue, vi è poi il sistema utilizzato per la sospensione posteriore (di tipo cantilever) e sicuramente l’impostazione di guida, che nella Bimota assume i connotati della sportiva di razza.

IN MOTO
La posizione di guida come detto è da vera sportiva, pedane alte ed arretrate, semimanubri sotto la piastra di sterzo che costringono chi guida ad una posizione da fachiro e la sella che definirla dura è farle un complimento. La moto mostra i suoi limiti di abitabilità con chi esca dalle misure antropomorfe del pilota tipo. Tutte queste caratteristiche, che nel traffico cittadino risultano evidenti, scompaiono come d’incanto quando si incomincia a spingere forte. La sella diventa un terminale per la comunicazione fra retrotreno e pilota, le pedane ricavate dal pieno ed opportunamente lavorate (sono regolabili in altezza e arretramento secondo un arco di curvatura) permettono di spingere in uscita di curva e di non perdere l’appoggio a moto piegata o in caso di asfalto sconnesso. I semimanubri sufficientemente larghi consentono di fare meno fatica rispetto a quanto non si potrebbe pensare per piegare la moto a centro curva. Grazie anche ad una splendida forcella che con la sua scorrevolezza permette di essere molto comunicativa si riesce ad entrare in confidenza con la ruota anteriore. Grazie a delle quote ciclistiche particolarmente spinte il veicolo risulta essere molto svelto all’avantreno, con degli ingressi curva fulminei, il tutto senza però perdere stabilità sul veloce. Di serie la moto è sprovvista di ammortizzatore di sterzo e ne condivido la scelta visto l’avantreno sempre stabile, preciso e per nulla ballerino. La Bimota DB5 resta comunque una sportiva all’italiana per cui seppure migliorato il telaio rispetto al passato la moto va guidata con forza perché renda al meglio e per ottenere da lei il massimo piacere di guida.
Essendo una sportiva di razza senza fronzoli è fedele al pensiero: “che tutto quello che non c’è non pesa e non si rompe”, per cui niente passeggero, nessun vano porta documenti e non vi è la presenza della sonda per la temperatura dell’olio (esigenza questa in parte mitigata da un radiatore dalle generose dimensioni). La DB5s con il motore 1100ds con frizione in bagno d’olio (sostituisce la DB5 1000) è disponibile in versione biposto.
L’impianto frenante nella sua completezza è dell’italiana Brembo, all’anteriore la pompa è una serie oro assiale (semi radiale sulla R) che attraverso la tubazione in treccia comanda due pinze ad attacco radiale a quattro pistoncini della serie triple bridge (una pastiglia per pistoncino). Queste ultime mordono con ferocia due dischi da 298mm di diametro (che diventano da 320mm con la DB5s 1100). I dischi freno sono di diametro non convenzionale perché a fronte di un peso ridotto del veicolo è stato possibile contenerne la misura riducendo così l’inerzia delle masse in rotazione, avvertibile nei cambi di direzione. La potenza offerta alla leva è da riferimento riuscendo a garantire al contempo modulabilità e potenza e come ci si aspetta da un impianto di tale livello non viene mai messo in crisi. L’impianto posteriore non è di certo il freno principale ma svolge in maniera egregia il suo lavoro, la pompa Brembo permette di avere la giusta sensibilità sulla forza esercitata e trasmessa alla pinza a due pistoncini che morde il disco da 210mm di diametro.
La frizione è come da tradizione a secco (a bagno d’olio sulla 1100ds) e il suo celebre scampanellio è azionato idraulicamente da una pompa anch’essa Brembo serie oro e per quanti non sono abituati alle frizioni Ducati potrà risultare in principio affaticante.

DIFETTI
La moto come già detto non è di certo una moto con la quale fare turismo e quindi può risultare scomoda, sensazione che svanisce quando si inizia a fare sul serio. Essendo pensata per dare il massimo piacere fra i cordoli alcuni dettagli sono stati, diciamo, trascurati. Gli specchietti retrovisori ad esempio non sono utilizzabili salvo spalmandosi sul serbatoio. La strumentazione vuoi per l’angolazione data vuoi per la luminosità offerta dal display non risulta sempre ben leggibile. Questi a mio modo di vedere possono essere considerati gli unici veri difetti di una moto che non ha nelle sue corde il solo utilizzo stradale.






Sebastiano Zerbo

Sebastiano Zerbo su DB5 di Pit Stop Mugello (Fabrizio Corelli) al Mugello durante il Ducati Desmo Challenge del 2010.

Sebastiano Zerbo on DB5 by Pit Stop Mugello (Fabrizio Corelli) on Mugello's track during the Ducati Desmo Challenge of 2010.







martedì 30 ottobre 2012

Tuning

Le fotografie ritraggono Marino Delle Vedove, titolare dell'officina Motoatelier, mentre prepara una DB5 per il campionato supertwins.

The photography portraies Marino Delle Vedove, owner Motoatelier' garage, while He is working on a DB5 for the italian supertwins championship.










lunedì 29 ottobre 2012

Race Moto2 - Phillip Island

Marcel Schrotter (GER) del team Desguaces La Torre SAG con moto Bimota nella gara del campionato mondiale moto2 presso il circuito di Phillip Island ha conquistato la 20° posizione finale a 52" dal vincitore Espargaro.

Marcel Schrotter (GER) of Desguaces La Torre SAG team with Bimota's bike, during the race of the world championship of moto2 in the Phillip Island's track, got 20th final position, with a delay time of 52" from the winner Espargaro.


venerdì 26 ottobre 2012

FP2 moto2 - Phillip Island

Marcel Schrotter (GER) del team Desguaces La Torre SAG con moto Bimota nelle prime prove libere del campionato mondiale moto2 presso il circuito di Phillip Island ha conquistato la 24° posizione con il tempo di 1'37.283 a 2.705 dal poleman provvisorio Espargaro.

Marcel Schrotter (GER) of Desguaces La Torre SAG team with Bimota's bike, during the first free practice of the world championship of moto2 in the Phillip Island's track, got 24th position with a lap time 1'37.283 to 2.705 from the temporary poleman Espargaro.
 

FP1 Moto2 - Phillip Island

Marcel Schrotter (GER) del team Desguaces La Torre SAG con moto Bimota nelle prime prove libere del campionato mondiale moto2 presso il circuito di Phillip Island ha conquistato la 24° posizione con il tempo di 1'38.159 a 3.364 dal poleman provvisorio Espargaro.

Marcel Schrotter (GER) of Desguaces La Torre SAG team with Bimota's bike, during the first free practice of the world championship of moto2 in the Phillip Island's track, got 24th position with a lap time 1'38.159 to 3.364 from the temporary poleman Espargaro.

giovedì 25 ottobre 2012

motostaffetta

In Italia per le gare dei ciclisti è necessario avere la motostaffetta, formata da motociclisti. Loro devono proteggere i ciclisti durante la gara, fermando i veicoli agli incroci, trasportando il giudice di gara, il fotografo e il video operatore.
Non è necessario usare un solo specifico tipo di moto...

In Italy for the race of cyclist it is necessary to have a “protection convoy”, it will make by motorcycle rider. They must be protect the cyclists during their race, stopping the car in the crossing, carryng the race referee, the photographer and the video operator.
So it is not necessary use only some specific type of motorcycle…




mercoledì 24 ottobre 2012

manutenzione - service

Prima della gara del trofeo Ducati Desmo Challenge al circuito Misano durante il WDW del 2010.
Il pilota Alessandro Busi #127 si appresta a fare un intervento sulla sua Bimota DB6 Delirio, chiamata Ines.

Before the race of Ducati Desmo Challenge trophy in Misano World Circuit during the WDW of 2010.
Alessandro Busi pilot #127 is working on his Bimota DB6 Deliro, call Ines.



















durante la gara...

during the race...




lunedì 22 ottobre 2012

Rassegna stampa - Press Realese

Mondo Ducati è una rivista mensile, pochi sanno però che esiste il trimestrale con approfondimenti tecnici disponibile però solo in abbonamento. Nel numero di questo trimestre c'è l'articolo sulla DB10 Bmotard scritto da Alan Cathcart.
Nella stesso numero trovate anche la prova da me scritta.
http://bcomebimota.blogspot.it/2012/06/test-ride-db10-bmotard.html

Mondo Ducati is a monthly magazine, but few people know exist the quarterly version with several deepening technical articles, but it is available only with subscription. In the number of this quarterly it is an article about the DB10 Bmotard wrote by Alan Cathcart.
In the same number you will find my test on DB10 Bmotard.
http://bcomebimota.blogspot.it/2012/06/test-ride-db10-bmotard.html






domenica 21 ottobre 2012

Race Moto2 - Sepang

Marcel Schrotter (GER) del team Desguaces La Torre SAG con moto Bimota nella gara del campionato mondiale moto2 presso il circuito di Sepang ha conquistato la 18° posizione finale.
Marcel è stato particolarmente bravo a rimanere in piedi durante l'acquazzone sceso sulla pista, diluvio che ha mietuto vittime importanti come Marquez.

Marcel Schrotter (GER) of Desguaces La Torre SAG team with Bimota's bike, during the race of the world championship of moto2 in the Sepang's track, got 18th final position.
Marcel did good because he didn't fall during the rainstorm, rainstorm caused some crash of important pilot, as like Marquez.

venerdì 19 ottobre 2012

FP2 Moto2 - Sepang

Un improvviso acquazzone ha rovinato il secondo turno di prove libere della Moto2 al circuito di Sepang. Marcel Schrotter (GER) del team Desguaces La Torre SAG con moto Bimota ha conquistato la 17° posizione con il tempo di 2′20"159 a 6"666 dal poleman provvisorio Syahrin.

A suddenly rainstorm had ruin the free practice‘s second turn of Moto2 on Sepang circuit.
Marcel Schrotter (GER) of Desguaces La Torre SAG team with Bimota's bike, got 17th position with a lap time 2′20"159 to 6"666 from the temporary poleman Syahrin.










FP1 moto2 - Sepang

Marcel Schrotter (GER) del team Desguaces La Torre SAG con moto Bimota nelle prime prove libere del campionato mondiale moto2 presso il circuito di Sepang ha conquistato la 25° posizione con il tempo di 2′09"845 a 1"830 dal poleman provvisorio Espargaro.

Marcel Schrotter (GER) of Desguaces La Torre SAG team with Bimota's bike, during the first free practice of the world championship of moto2 in the Sepang's track, got 25th position with a lap time 2′09"845 to 1"830 from the temporary poleman Espangaro.

giovedì 18 ottobre 2012

Amarcord

Il pilota sudafricano Russel Lee Wood durante una prova del WCSBK del 1991 su Tesi 1D

The south african pilot Russel Lee Wood during a race in the WCSBK of 1991 on Tesi 1D





mercoledì 17 ottobre 2012

Indovina chi? - Who is?

Qualche anno fa...
in fabbrica a Rimini...
lo conoscete?
ha vinto molto...
ma non ha mai corso con Bimota...
chi è?

Some years ago...
in Rimini's factory...
Do you know he?
He won many championship...
He didn't ride with a Bimota...
Who is?







martedì 16 ottobre 2012

Modelling...

Il modellismo è una passione che spesso sfocia in una continua ricerca del modellino sempre più particolareggiato da realizzare.
Notate la cura nella realizzazione di questa Tesi 1D.

The modeling is a passion that often became a continuous search of the better detailed model to built.
Please see the care use to realized this Tesi 1D.










domenica 14 ottobre 2012

Risultati campionato Supertwins e Roadster


Oggi si è svolta l'ultima gara del campionato italiano supertwins e roadster presso autodromo di Vallelunga.
Sebastiano Zerbo su GDR02 (special su base DB7) ha conquistato la terza posizione della categoria supertwins.
Claudio Dottorini su DB5 ha conquistato la tredicesima posizione.
Tiziano Bergamasco su DB5 special ha conquistato la sedicesima posizione.
Luca Bassetto su DB5 ha concluso anzitempo la sua gara al terzo giro.

Today was perform the race of supertwins and roadster italian championship to Vallelunga's track.
Sebastiano Zerbo on GDR02 (special on base DB7) got the 3rd position.
Claudio Dottorini on DB5 got the 13rd position.
Tiziano Bergamasco on DB5 special got the 16th position.
Luca Bassetto on DB5 didn't finish the race at the tird lap.

Risultati gara moto2 - race result moto2 race

Marcel Schrotter (GER) del team Desguaces La Torre SAG con moto Bimota nella gara del campionato mondiale moto2 presso il circuito di Motegi ha conquistato la 24° posizione finale a 56" dal vincitore Marquez.

Marcel Schrotter (GER) of Desguaces La Torre SAG team with Bimota's bike, during the race of the world championship of moto2 in the Motegi's track, got 24th final position, with a delay time of 56" from the winner Marquez.


sabato 13 ottobre 2012

Prove Campionato Supertwins e Roadster


Oggi si sono svolte le prove di qualificazione del campionato italiano supertwins e roadster presso autodromo di Vallelunga.
Sebastiano Zerbo su GDR02 (special su base DB7) ha conquistato la terza posizione con il tempo di 1'46"286.
Luca Bassetto su DB5 ha conquistato la dodicesima posizione con il tempo di 1'51"117.
Tiziano Bergamasco su DB5 special ha conquistato la sedicesima posizione con il tempo di 1'52"119.
Claudio Dottorini su DB5 ha conquistato la diciottesima posizione con il tempo di 1'52"300.

Today was perform the qualifyng practice of supertwins and roadster italian championship to Vallelunga's track.
Sebastiano Zerbo on GDR02 (special on base DB7) got the 3rd position with the time 1'46"286.
Luca Bassetto on DB5 got the 12 position with the time 1'51"117.
Tiziano Bergamasco on DB5 special got the 16th position with the time 1'52"119.
Claudio Dottorini on DB5 got the 18th position with the time 1'52"300.


QP - moto2 - Motegi


Marcel Schrotter (GER) del team Desguaces La Torre SAG con moto Bimota nelle prime prove di qualificazione del campionato mondiale moto2 presso il circuito di Motegi ha conquistato la 24ima posizione con il tempo di 1′53"182 a 2"296 dal poleman provvisorio Espargaro.

Marcel Schrotter (GER) of Desguaces La Torre SAG team with Bimota's bike, during the qualifyng practice of the world championship of moto2 in the Motegi's track, got 24th position with a lap time 1′53"182 to 2"296 from the temporary poleman Espargaro.




venerdì 12 ottobre 2012

Moto 2 - FP1 - Motegi

Marcel Schrotter (GER) del team Desguaces La Torre SAG con moto Bimota nelle prime prove libere del campionato mondiale moto2 presso il circuito di Motegi ha conquistato la 23° posizione con il tempo di 1′53"656 a 1"822 dal poleman provvisorio Marquez.

Marcel Schrotter (GER) of Desguaces La Torre SAG team with Bimota's bike, during the first free practice of the world championship of moto2 in the Motegi's track, got 23rd position with a lap time 1′53"656 to 1"822 from the temporary poleman Marquez.

Trofeo Supertwins e Roadster

Questo fine settimana presso l'autodromo Pietro Taruffi di Vallelunga andrà in scena l'ultima tappa del trofeo Supertwins e Roadster.
Di seguito il link al programma del fine settimana di gare.

This week end in the Pietro Taruffi track of Vallelunga will start the last appointment of the Supertwins and Roadster trophy.
Below the link to the race program of week end.


giovedì 11 ottobre 2012

mercoledì 10 ottobre 2012

Sketch

Alcuni bozzetti con motore Suzuki...

Some sketch with Suzuki engine...







martedì 9 ottobre 2012

Tesi 3D - special Bursi

Alcune foto della bella special su base Tesi 3D. Con il pilota Luca Pini Bursi ha partecipato al Desmo Challenge e al trofeo Supertwins.

Some pictures of nice special on Tesi 3D base. With Luca Pini pilot, Bursi took part to Desmo Challenge and Supertwins Trophy.















Luca Pini in azione...

Luca Pini in action...